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Europa Creativa – sezione CROSS – bando NEWS Media Literacy 2026

In un contesto mediatico digitale in rapida evoluzione, la Commissione Europea continua a investire in soluzioni innovative per migliorare le competenze di alfabetizzazione mediatica di tutti i cittadini europei, sostenere un’efficace cooperazione transfrontaliera e limitare l’impatto negativo della disinformazione.
L’alfabetizzazione mediatica aiuta le persone a pensare in modo critico rispetto alle informazioni che vedono e condividono, consente di fare scelte consapevoli.
Sviluppare queste competenze significa anche sostenere la cittadinanza attiva e l’inclusione sociale, contribuendo alla difesa della democrazia.

OBIETTIVI, PRIORITÀ E ATTIVITÀ FINANZIABILI

Il bando NEWS – Media Literacy 2026 rientra nel settore transettoriale del Programma Europa Creativa.
L’obiettivo consiste nel promuovere stimolare progetti e pratiche innovative di alfabetizzazione mediatica in Europa, coinvolgendo diversi segmenti della popolazione e rispondendo alle sfide che derivano un ecosistema mediatico in continua evoluzione.

Sono ammissibili progetti di cooperazione con obiettivi chiaramente definiti per promuovere l’alfabetizzazione mediatica, in linea con le seguenti priorità:

  • Sviluppare soluzioni che consentano ai cittadini di adottare un approccio critico ai media e di riconoscere e contrastare la disinformazione, le tecniche di manipolazione informativa e le altre sfide tipiche dell’ambiente online.
  • Valorizzare e ampliare le buone pratiche di progetti innovativi di alfabetizzazione mediatica, capaci di adattarsi a un ecosistema dei media in trasformazione e di superare confini culturali, nazionali o linguistici, rafforzando la collaborazione tra le diverse regioni europee. Gli approcci innovativi possono includere idee, metodi, strumenti o modalità di realizzazione nuove e originali, sia online che offline.
  • Riflettere sul ruolo dell’alfabetizzazione mediatica per l’inclusione dei cittadini, la partecipazione civica e la resilienza sociale, anche rispetto ai tentativi di interferire con la libertà di scelta e la partecipazione ai processi democratici.

I progetti devono basarsi su una chiara analisi dei bisogni dei Paesi e dei gruppi target coinvolti e possono concentrarsi su Paesi o regioni che presentano livelli ridotti di alfabetizzazione mediatica o forti minacce alla libertà e al pluralismo dei media.
È incoraggiata la collaborazione con i centri regionali dell’European Digital Media Observatory (EDMO), al fine di condividere buone pratiche ed evitare sovrapposizioni con iniziative già esistenti.

Di seguito le attività finanziabili:

  • Creazione e/o diffusione di materiali multilingue e/o multiculturali, inclusi contenuti interattivi per migliorare le competenze digitali dei cittadini, la loro comprensione del panorama mediatico e la capacità di resistere alla disinformazione e ai tentativi di manipolazione dell’informazione.
  • Sviluppo di strumenti e materiali di alfabetizzazione mediatica destinati a cittadini, formatori, creatori di contenuti e operatori dei media, rivolti a tutte o a specifiche fasce d’età e gruppi sociali.
  • Elaborazione di soluzioni innovative di alfabetizzazione mediatica adeguate all’attuale e futuro panorama dei media. I progetti possono includere la realizzazione di prototipi, ma non devono concentrarsi esclusivamente sullo sviluppo informatico.
  • Attività di formazione rivolte a cittadini, educatori/educatrici e creatori/creatrici di contenuti, comprese iniziative di condivisione di buone pratiche oltre i confini linguistici, nazionali e culturali.
  • Organizzazione di eventi pubblici e/o workshop per sensibilizzare il pubblico e favorire la diffusione e lo scambio di buone pratiche.
  • Attività guidate dalle comunità locali, finalizzate ad adattare e rendere accessibili strumenti e materiali di alfabetizzazione mediatica.
CRITERI DI AMMISSIBILITÀ E DOTAZIONE FINANZIARIA

Possono partecipare al bando consorzi composti da almeno 3 soggetti provenienti da almeno 3 Paesi differenti tra i 27 Stati membri EU e gli altri Paesi partecipanti a Europa Creativa. I consorzi possono comprendere:

  • organizzazioni a scopo di lucro e senza scopo di lucro (private o pubbliche);
  • autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali);
  • organizzazioni internazionali;
  • università e istituti di istruzione;
  • organizzazioni nel settore dei media;
  • istituti di ricerca e tecnologia;
  • fornitori di tecnologia.

La dotazione finanziaria del bando è di 3.000.000 EUR. Ogni progetto non può richiedere più di 500.000 EUR per una durata massima di 24 mesi. Il tasso massimo di cofinanziamento è pari al 70% del totale dei costi ammissibili.

SCADENZA, SESSIONI INFORMATIVE E INFORMAZIONI AGGIUNTIVE

Il bando scade l’11 marzo 2026.

L’EACEA organizzerà una sessione informativa online mercoledì 3 dicembre 2025 dalle ore 10:00 alle 12:00 (ora di Bruxelles). Non è necessario registrarsi. Qui il link per accedere (basta scorrere il calendario)

Il Desk Italia Europa Creativa vi consiglia di leggere con attenzione la versione completa del bando (questo articolo non è una traduzione ufficiale) e di analizzare i progetti cofinanziati dalla Commissione Europea negli anni precedenti disponibili sul Funding and Tenders Opportunities Portal. Di seguito i link: 2022, 2023, 2024, 2025.

Il Desk Italia Europa Creativa – Ufficio Cultura offre assistenza tecnica gratuita e professionale sul bando insieme agli Uffici di Europa Creativa Media di Torino, Roma e Bari.

LINK
Pagina Ufficiale del Bando sul Funding and Tender Portal
Call document

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