Europa Creativa. Bando per il sostegno ai settori culturali e creativi dell’Ucraina
Pubblicato il bando di Europa Creativa dedicato a organizzazioni culturali, artisti e professionisti dell’Ucraina.
Gli effetti della guerra della Russia contro l’Ucraina hanno avuto delle ricadute anche sui settori culturali e creativi ucraini: diverse organizzazioni e artisti hanno difficoltà a svolgere le loro attività quotidiane e a raggiungere pubblici nazionali e internazionali. Molti ucraini – rifugiati o sfollati – non hanno un accesso completo alla cultura.
Il fine del bando consiste nel creare legami tra le organizzazioni ucraine e quelle che partecipano al Programma Europa Creativa, per promuovere la loro integrazione nel panorama europeo e contribuire alle relazioni culturali internazionali dell’UE.
Preservare e restaurare il patrimonio culturale nonché promuovere la resilienza e la ripresa dei settori culturali e creativi in Ucraina rappresentano elementi fondamentali anche nel contesto della Nuova agenda europea per la cultura.
Il bando mette a disposizione € 5.000.000 suddivisi in 3 topic:
1. CREA-CULT-2025-COOP-UA-1 (€ 2.000.000): supportare gli artisti e le organizzazioni culturali ucraine per la co-creazione e la presentazione dei loro lavori artistici in Ucraina e in altri Paesi partecipanti al programma Europa Creativa.
2. CREA-CULT-2025-COOP-UA-2 (€ 2.000.000): favorire l’accesso degli ucraini alla cultura e al patrimonio culturale, ovvero ai rifugiati in Ucraina o nei Paesi partecipanti ad Europa Creativa, al fine di promuovere l’integrazione, la coesione sociale o la salute attraverso la cultura.
3. CREA-CULT-2025-COOP-UA-3 (€ 1.000.000): preparare la ripresa postbellica dei settori culturali e creativi ucraini.
I progetti dovranno dimostrare una comprensione analitica della situazione in Ucraina e sviluppare azioni che incoraggino lo sviluppo, la sperimentazione, la diffusione o l’applicazione di pratiche concrete su come la cultura e le arti possano contribuire alla resilienza in tempo di guerra e alla ripresa postbellica.
I progetti dovranno anche prendere in considerazione le priorità generali dello Strand Cultura: sostenibilità ambientale, inclusione e uguaglianza di genere, transizione digitale, relazioni internazionali.
Possono partecipare al bando enti pubblici o privati legalmente costituiti in uno dei 27 Stati membri EU e negli altri Paesi partecipanti a Europa Creativa.
Il partenariato deve essere composto da almeno 2 enti:
- almeno una organizzazione del consorzio deve essere ucraina;
- almeno una organizzazione del consorzio deve risiedere in un altro dei 40 Paesi che partecipano ad Europa creativa.
Il co-finanziamento complessivo è del 90%.
La scadenza è il 6 febbraio 2025.
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Desk Italia Europa Creativa – DGCC – licenza Creative Commons CC BY-NC 4.0