Bando: Progetti di cooperazione europea
Data pubblicazione: 19 ottobre 2023
Scadenza: 23 gennaio 2024 (17:00:00 orario Bruxelles)
Il bando per i progetti di cooperazione europea (European cooperation projects) sostiene progetti che coinvolgono organizzazioni dei settori culturali e creativi di tutte le dimensioni, comprese le micro-organizzazioni e le organizzazioni di piccole dimensioni, e di diversi Paesi, per intraprendere attività settoriali o intersettoriali.
L’azione è ancorata al quadro politico della sezione Cultura del Programma Europa Creativa e alle sue tematiche trasversali (inclusione e diversità, in particolare l’equilibrio di genere, e l’ecologizzazione di Europa Creativa). I progetti di cooperazione europea sono concepiti anche per contribuire all’attuazione delle iniziative politiche emergenti dell’UE, come la New European Bauhaus.
Il bando è aperto a tutti i settori culturali e creativi. Tuttavia, poiché questa azione mira a perseguire gli obiettivi della sezione Cultura del Programma, i progetti che coinvolgono esclusivamente organizzazioni del settore audiovisivo e i progetti di contenuto esclusivamente audiovisivo non sono destinati al finanziamento nell’ambito di questo bando.
Le proposte devono presentare una chiara dimensione di cooperazione transfrontaliera, che è al centro dei progetti di cooperazione europea.
A differenza dei bandi delle annualità precedenti, per il 2024, sono state individuate solo 2 scale di progetto: piccola e media scala.
Progetti su piccola scala:
- Il consorzio deve essere composto da un minimo di 3 enti provenienti da 3 diversi Paesi ammissibili.
- L’importo massimo della sovvenzione UE è di 200.000 euro per progetto.
- Il tasso di finanziamento è dell’80% al massimo.
I progetti di piccola scala sono particolarmente adatti a promuovere l’accesso di organizzazioni locali e a sostenere queste organizzazioni nella creazione di nuovi partenariati e nello sviluppo di nuove attività e idee innovative (come festival, fiere d’arte, mostre, spettacoli, ecc.).
Progetti di media scala
- Il consorzio deve essere composto da un minimo di 5 enti provenienti da 5 diversi Paesi ammissibili.
- L’importo massimo della sovvenzione UE è di 1.000.000 di euro per progetto.
- Il tasso di finanziamento è al massimo del 70%.
I progetti di media scala, una novità del Programma Europa Creativa 2021-2027, hanno già dimostrato il loro valore, sia in relazione alle proposte ricevute, che per i risultati ottenuti nei primi anni di attuazione del Programma.
Obiettivo 1 – Creazione e circolazione transnazionale: rafforzare la creazione e la circolazione transnazionale di opere e artisti europei.
La creazione e la circolazione transnazionali sono importanti per l’avanzamento delle collaborazioni, per una maggiore diffusione e, in molti casi, sono necessarie per la vitalità e lo sviluppo di organizzazioni culturali, istituzioni e individui. La coproduzione è anche uno strumento per stimolare la creatività, condividere le risorse e facilitare la distribuzione transnazionale dei contenuti e la circolazione degli artisti. I progetti prenderanno in considerazione i nuovi contesti, come le problematiche sanitarie o ambientali, e integreranno modalità innovative (digitali) di produzione e diffusione dei contenuti.
Obiettivo 2 – Innovazione: migliorare la capacità dei settori culturali e creativi europei di coltivare talenti, innovare, prosperare e generare occupazione e crescita.
L’innovazione, in senso lato, è necessaria per l’evoluzione dei settori culturali e creativi e per la loro competitività. Le innovazioni possono essere di natura tecnologica e artistica; possono includere la creazione e la produzione congiunta di opere europee innovative e la loro diffusione a un pubblico ampio e diversificato. Le innovazioni comprendono anche lo sviluppo e la sperimentazione di nuove pratiche o modelli, nonché il trasferimento e la diffusione di pratiche innovative da regioni o settori o discipline europee più avanzate ad altre regioni europee.
Chi presenta il progetto dovrà scegliere soltanto uno degli obiettivi indicati.
Priorità
- Pubblico: aumentare l’accesso, l’impegno e la partecipazione alla cultura e in particolare ai contenuti provenienti da Paesi diversi dal proprio, per tutti i tipi di pubblico.
- Inclusione sociale: promuovere la resilienza della società, compreso l’importante ruolo della cultura per la salute e il benessere (in particolare la salute mentale) e migliorare l’inclusione sociale nella/attraverso la cultura, in particolare di/per le persone con disabilità, le persone appartenenti a minoranze e le persone appartenenti a gruppi socialmente emarginati, nonché il dialogo interculturale.
- Sostenibilità: co-creare, adottare e diffondere pratiche rispettose dell’ambiente, nonché sensibilizzare allo sviluppo sostenibile attraverso attività culturali, in linea con il Green Deal europeo e il New European Bauhaus.
- Digitale: aiutare i settori culturali e creativi europei a intraprendere o accelerare la loro transizione digitale e ad abbracciare le opportunità e ad affrontare le sfide sollevate dall’intelligenza artificiale e da altre tecnologie emergenti (ad esempio, IA generativa, big data, mondi virtuali, blockchain, NFT, ecc;).
- Dimensione internazionale: costruire la capacità dei settori culturali e creativi europei, comprese le organizzazioni locali e le micro-organizzazioni, di essere attivi a livello transfrontaliero – in Europa e al di fuori – e di contribuire allo sviluppo delle relazioni culturali internazionali e alla strategia globale dell’Unione per le relazioni internazionali attraverso la cultura.
- Priorità annuale: Sostegno ai settori culturali e creativi ucraini. Con questa priorità si intende offrire una risposta adeguata alle conseguenze della guerra di aggressione in Ucraina, che ha avuto effetti devastanti sul patrimonio culturale ucraino, sulle organizzazioni culturali e sugli artisti, che non possono operare e raggiungere il loro pubblico nazionale e internazionale. I progetti che si occupano di questa priorità dovrebbero concentrare i loro sforzi sul sostegno alle organizzazioni culturali e ai professionisti ucraini (compresi gli artisti) per consentire loro di continuare a creare e mostrare la cultura ucraina e/o preparare la ripresa postbellica.
Chi presenta il progetto dovrà scegliere una, massimo due delle priorità indicate.
Impatto previsto
Il bando promuove la cooperazione e gli scambi transnazionali tra organizzazioni attive nel campo della cultura, per aumentare la dimensione europea della creazione e della circolazione di contenuti artistici europei e per incoraggiare lo sviluppo, la sperimentazione, la diffusione o l’applicazione di pratiche nuove e innovative.
Si prevede che questa azione sosterrà almeno 130 progetti.
Per saperne di più: Funding and Tenders Portal