CALL SUPPORT EUROPEAN COOPERATION PROJECTS
Data di pubblicazione: 8 giugno 2021
Scadenza: 7 settembre 2021 17:00:00 Brussels time
Obiettivi
Obiettivo 1 – Creazione e circolazione transnazionale: rafforzare la creazione e la circolazione transnazionali di opere e artisti europei;
Obiettivo 2 – Innovazione: potenziare la capacità dei settori culturali e creativi europei di coltivare talenti, innovare, prosperare e generare posti di lavoro e crescita.
Priorità
I progetti devono essere indirizzati ad almeno 1 (non più di due) delle seguenti priorità.
- Pubblico: aumentare l’accesso e la partecipazione culturale alla cultura, nonché il coinvolgimento e lo sviluppo del pubblico sia fisicamente che digitalmente;
- Inclusione sociale: promuovere la resilienza della società e migliorare l’inclusione sociale nella/attraverso la cultura in particolare di/per le persone con disabilità, le persone appartenenti a minoranze e le persone appartenenti a gruppi socialmente emarginati, nonché il dialogo interculturale;
- Sostenibilità: contribuire al Green Deal europeo e includendo il New European Bauhaus, incoraggiando i settori culturali e creativi europei a co-creare, adottare e diffondere pratiche più rispettose dell’ambiente, nonché aumentare la consapevolezza sullo sviluppo sostenibile attraverso le loro attività culturali;
- Nuove tecnologie: aiutare i settori culturali e creativi europei a sfruttare appieno le nuove tecnologie per migliorare la loro competitività, nonché accelerare la loro transizione digitale come risposta alla crisi COVID-19;
- Dimensione internazionale: costruire la capacità all’interno dei settori culturali e creativi europei, comprese le organizzazioni di base e le microorganizzazioni, di essere attivi a livello internazionale – in Europa e oltre.
I progetti dei settori libri e editoria, musica, architettura e patrimonio culturale possono riguardare una delle priorità sopra indicate (priorità da 1 a 5) o affrontare le seguenti priorità settoriali specifiche (il 10% del budget del bando sarà assegnato a progetti che attuano priorità settoriali). I progetti di altri settori possono riguardare solo le priorità sopra indicate (priorità da 1 a 5).
Priorità specifiche per settore
Settore Libro (editoria): rafforzare la capacità dei professionisti del settore del libro nella vendita di diritti di traduzione o adattamento al fine di aumentare la circolazione delle opere letterarie europee, e in particolare delle opere scritte in lingue meno diffuse, in Europa al di là.
Settore musicale: basandosi sull’azione preparatoria Music Moves Europe 2018-2020 sulla musica e considerando le circostanze specifiche della pandemia e il suo impatto, rafforzare la capacità dei professionisti della musica di:
• Creazione, promozione, distribuzione e monetizzazione di musica, aiutando il settore ad affrontare in particolare le nuove tendenze digitali, legali e tecniche derivanti dalle innovazioni nel mercato e dai nuovi modelli di business;
o
• Circolazione transfrontaliera della musica europea e dell’esportazione di musica oltre i confini dell’UE.
Settore dell’architettura: rafforzare la capacità degli architetti europei di:
• Comunicazione, co-creazione e mediazione con i cittadini e le parti interessate rilevanti nei processi di progettazione, pianificazione e costruzione;
o
• L’integrazione del Green Deal europeo e in particolare dei principi del New European Bauhaus nelle loro pratiche;
o
• L’internazionalizzazione delle carriere in Europa e oltre.
Settore del patrimonio culturale: rafforzare la capacità dei professionisti del patrimonio culturale di:
- Coinvolgimento e mediazione con i cittadini nell’interpretazione, comunicazione e presentazione del patrimonio culturale per sviluppare relazioni con il pubblico e le parti interessate, tenendo conto dell’evoluzione dei metodi tecnologici e digitali di creazione di contenuti e presentazione della produzione archiviata e traendo lezioni apprese durante il blocco;
- Digitalizzazione di materiale del patrimonio culturale, siti ed edifici storici compreso l’uso di tecnologie 3D e AI;
- Gestione del rischio per il patrimonio culturale – con particolare attenzione alla prevenzione e alla preparazione al rischio in relazione ai pericoli naturali e non, compreso l’adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici in conformità con i principi del Green Deal europeo.
Cross-cutting issues
Le proposte devono prendere in considerazione le questioni trasversali dell’inclusione, della diversità, dell’uguaglianza di genere e dell’ambiente e della lotta ai cambiamenti climatici nella progettazione e nell’attuazione del loro progetto.
Impatto previsto
Questa azione dovrebbe favorire la cooperazione tra organizzazioni attive nel campo della cultura, aumentare la dimensione europea della creazione e circolazione di contenuti artistici europei e incoraggiare lo sviluppo, la sperimentazione, la diffusione o l’applicazione di pratiche nuove e innovative
Categorie
Categoria 1 – Progetti di piccola scala (CREA-CULT-2021-COOP-1) ― minimo 3 organizzazioni da 3 diversi Paesi eleggibili
Categoria 2 – Progetti di media scala (CREA-CULT-2021-COOP-2) ― minimo 5 organizzazioni da 5 diversi Paesi eleggibili
Categoria 3 – Progetti di larga scala (CREA-CULT-2021-COOP-3) ― minimo 10 organizzazioni da 10 diversi Paesi eleggibili
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