A un’autrice italiana il Premio dell’Unione Europea per la Letteratura 2025

La scrittrice italiana Nicoletta Verna ha vinto il Premio dell’Unione Europea per la Letteratura (EUPL) con il romanzo I giorni di vetro, edito da Einaudi nella collana Stile libero.

Il Premio valorizza scrittori di narrativa emergenti, che provengono dall’Unione Europea e da altri Paesi. Una giuria europea composta da sette membri, esperti letterari di grande esperienza, valuta estratti tradotti dei 13 libri e seleziona un vincitore assoluto e due menzioni speciali.

La vincitrice dell’EUPL 2025 è risultata appunto Nicoletta Verna.

Le due menzioni speciali di quest’anno sono state:

• Belgio: Philippe Marczewski, Quand Cécile, Editore Le Seuil.
• Irlanda: Sheila Armstrong, Falling Animals, Editore Bloomsbury.

Mettendo in risalto la creatività e l’immensa e diversificata ricchezza della letteratura contemporanea europea nel campo della narrativa, l’EUPL mira a promuovere la circolazione della letteratura in Europa e incoraggia un maggiore interesse per le opere letterarie non nazionali. Coinvolgendo i 40 Paesi partecipanti al programma Europa Creativa dell’Unione Europea, il Premio celebra 40 nuovi talenti letterari di spicco nell’arco di tre anni.

Glenn Micallef, Commissario per l’Equità Intergenerazionale, la Gioventù, la Cultura e lo Sport, ha dichiarato: “Le mie più sentite congratulazioni ai vincitori di quest’anno del Premio dell’Unione Europea per la Letteratura. Sono portabandiera dei nostri talenti, della diversità e dei valori europei, e sono lieto che, attraverso questo Premio, stiamo aiutando queste storie a trovare nuova eco nelle menti e nell’immaginario oltre i confini nazionali. Sono orgoglioso di sostenere iniziative che promuovono l’eccellenza letteraria e amplificano le voci emergenti in tutto il continente“.

Tredici Paesi hanno partecipato all’edizione 2025 dell’EUPL: Austria, Belgio (francofono), Bosnia-Erzegovina, Georgia, Grecia, Irlanda, Italia, Lituania, Norvegia, Romania, Slovacchia, Spagna, Ucraina. I 13 autori finalisti sono stati annunciati il 6 marzo 2025, uno per ogni Paese partecipante. Gli autori e i loro romanzi sono stati nominati da enti nazionali, esperti della scena letteraria dei rispettivi Paesi e dediti a promuovere la propria letteratura nazionale all’estero.

Tutti gli autori finalisti saranno costantemente promossi a livello europeo, con l’obiettivo di raggiungere un pubblico più ampio e internazionale e di entrare in contatto con lettori oltre i confini nazionali e linguistici.

L’EUPL è organizzato da un consorzio di associazioni composto dalla Federazione degli Editori Europei (FEP) e dalla Federazione Europea e Internazionale dei Librai (EIBF), con il supporto del Programma Europa Creativa dell’Unione Europea.

Sonia Draga, Presidente della FEP, ha espresso le proprie “congratulazioni al vincitore dell’EUPL 2025 e alle due menzioni speciali, nonché a tutti gli autori finalisti per essere stati selezionati dalle rispettive organizzazioni nazionali di nomina. Per noi editori, premi come l’EUPL sono fondamentali per scoprire nuove voci da proporre ai nostri lettori. Le storie hanno il potere di superare i confini e siamo orgogliosi di sostenere la traduzione e la circolazione delle vostre opere in tutto il continente. Leggere in diverse lingue apre le menti, promuove l’empatia e rafforza la nostra comune identità europea. Non vediamo l’ora di vedere i vostri libri raggiungere nuovi lettori in molte lingue.”

Fabian Pagmaan, Presidente dell’EIBF, ha dichiarato: “Il premio EUPL serve a ricordare il potenziale duraturo della letteratura europea di trascendere i confini. In un mondo in cui le restrizioni alla libertà di espressione continuano ad aumentare, promuovere voci diverse è di fondamentale importanza. L’EUPL lo fa in modo fortemente simbolico: mettendo in luce 13 autori provenienti da tutto il nostro continente che incarnano una miriade di culture e storie diverse, contribuendo così a un futuro europeo costruito sullo scambio di idee, promuovendo l’alfabetizzazione, la tolleranza, il pensiero critico e l’apertura mentale. Oggi celebriamo queste 13 voci letterarie emergenti con la speranza che possano superare molti confini. Congratulazioni al vincitore del premio, alle nostre due menzioni speciali e a tutti gli autori finalisti.”

Il riconoscimento a un’autrice italiana è un segno che le voci emergenti dal panorama letterario del Paese hanno la capacità di suscitare interesse a livello europeo; e questo conferma quanto già riscontrato all’interno di Europa Creativa, in tutti i bandi e, nello specifico, in quello dedicato alla Circolazione delle opere letterarie europee, dove molti editori italiani sono protagonisti di progetti di successo.